lunedì 29 aprile 2013

Il Letta Primo


Chi sono da Repubblica.it

Presidente del consiglio dei ministri: Enrico Letta

  1. Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio - Filippo Patroni Griffi
  2. Interni e Vicepremier- Angelino Alfano
  3. Difesa - Mario Mauro
  4. Esteri - Emma Bonino
  5. Giustizia - Anna Maria Cancellieri
  6. Economia - Fabrizio Saccomanni
  7. Riforme istituzionali - Gaetano Quagliariello
  8. Sviluppo - Flavio Zanonato
  9. Trasporti Infrastrutture - Maurizio Lupi
  10. Poliche Agricole - Nunzia Di Girolamo
  11. Istruzione, Università e ricerca- Maria Chiara Carrozza
  12. Salute - Beatrice Lorenzin
  13. Lavoro e Politiche sociali - Enrico Giovannini
  14. Ambiente - Andrea Orlando
  15. Beni culturali e Turismo- Massimo Bray
  16. Coesione territoriale - Carlo Trigilia
  17. Affari europei - Enzo Moavero Milanesi
  18. Affari regionali - Graziano Delrio
  19. Pari opportunità, sport, politiche giovanili - Josefa Idem
  20. Rapporti con il Parlamento - Dario Franceschini
  21. Integrazione - Cecile Kyenge
  22. Pubblica Amministrazione- Giampiero D'Alia



Ognuno la pensi come vuole, questo è il commento di Grillo e del M5S tutti gli altri giornali più o meno fanno un coro unanime:


Il commento di Grillo

E' ufficiale. Un banchiere all'Economia, Saccomanni, per salvare le banche. Un manichino parlante, Alfano, con incarico doppio, sottosegretario alla presidenza del Consiglio e Interni. Enrico Letta, capitan findus, lo stoccafisso scongelato, Il nipote di suo zio, il più amato dalla Goldman Sachs, come presidente. Lupi, la nipote di Fantozzi, ai Trasporti e alle infrastrutture, là dove volano gli appalti e la TAV in Val di Susa. Mauro, un filosofo ciellino alla Difesa degli F35. Una signora che ha frequentato il liceo classico, la Lorenzin, alla Sanità, leggerà Leopardi ("sempre caro mi fu quest'ermo colle") e Carducci in corsia. Franceschini a parlare con il Parlamento. De Girolamo, la moglie pdl del Boccia pdmenoelle, alle Politiche Agricole, l'inciucio nell'inciucio. Quagliarello alle Riforme Istituzionali, quello di "Eluana non è morta, è stata ammazzata" e ho detto tutto. La Bonino agli Esteri, la radicale più vicina allo psiconano, liberale, liberista e libertaria, mondialista e frequentatrice del Bildeberg. L'uddicino Giampiero D'Alia alla Pubblica Amministrazione, autore di un emendamento per obbligare i provider a oscurare siti, blog e social media su richiesta del ministero degli Interni, persino la Idem, una canoista tedesca (a quando un rugbista neozelandese?), e Zanonato, "l'uomo del muro di sinistra" allo sviluppo economico.
Questo governo ricorda un animale fantastico, mitologico, con molte teste ma un solo cervello con due emisferi separati: quello destro è Berlusconi che sarà prescritto, quello sinistro la finanza internazionale che spolperà l'Italia. Un club dei mostri, una famiglia Addams che ubbidisce allo schioccar di dita della BCE e delle agenzie di rating.

Come si diceva prima delle elezioni, faranno un governo PD e PDL con Monti, durerà poco e si tornerà presto a votare. In pratica abbiamo ancora la DC al governo.

Speriamo che facciano subito una nuova legge elettorale. Subito!
Poi di nuovo alle urne!!!

Inciucio, inciucio, inciucissimo checché ne dica Napo...

...e mentre il governo votava oggi, in piazza davanti al palazzo Ghigi c'è stata una sparatoria...che verrà sicuramente strumentalizzata...problema, reazione, soluzione...si sa a pensar male si fa peccato...






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