lunedì 14 novembre 2011
guardare un po' più in alto
«...le forze politiche sono consapevoli che è necessario trovare e ritrovare una fase di distensione che consenta di guardare un po' più in alto con senso di responsabilità e con coesione.
Il mio impegno è rivolto a permettere che la politica, la politica, possa trasformare questo momento difficile in una vera opportunità per il paese con una condivisione di un progetto di rilancio e di speranza non solo per quanto riguarda l'economia ma anche per quanto riguarda i valori fondanti di una vera comunità civile.
Non dimentichiamo che sempre di più nel mondo si considera che uno dei fattori di sviluppo anche economico sia la coesione e la capacità di convivenza civile nelle società.
Realizzando il progetto di rinnovamento e di riforma oggi necessari ed urgenti, l'Italia potrà essere, lo dico con fiducioso realismo, più protagonista in Europa e nel Mondo.
E anche l'Europa è chiamata ad una sfida che è contemporaneamente di crescita e di equità.
E vogliamo a questo dare il contributo, anche sul piano europeo, che gli altri stati membri dell'Unione Europea, i loro capi di governo e i presidenti delle istituzioni comunitarie mi hanno chiaramente segnalato di desiderare da parte dell'Italia.
Domani completerò le consultazioni con le forze politiche e con le parti sociali.
Poi ho ritenuto anche, e questo credo che sia un'aspetto innovativo, di incontrare, e lo farò domani, i rappresentanti istituzionali delle donne e dei giovani.
E dobbiamo avere il coraggio, credo, di orientare molto a questi due ambiti cruciali della nostra società le azioni di politica economica e di politica sociale.
Quasi sempre ciò che giova ai giovani giova al paese, quasi sempre ciò che restringe per possibilità per i giovani, restringe le possibilità per il futuro del paese.
Ecco perché la politica deve avere molta attenzione anche a chi non vota oggi, ma voterà nel futuro, voterà fra anni, voterà fra decenni e quello che dico per i giovani, naturalmente, vale molto per le donne anche, ecco perché ho desiderato, anche se questo mi comporterà qualche ora in più nel processo impegnativo e interessante delle consultazioni di rivolgermi direttamente domani a queste due forze vive della nostra società.
Grazie, buonasera, buon lavoro e grazie per l'attenzione che dedicate a questo nostro impegno.»
Mario Monti
No, grazie a te Mario!
La ricreazione è finita.
Il momento è serio e di persone serie abbiamo bisogno.
Tutto il resto è aria fritta!
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marito, padre, bancario, musicista, goliarda, blogger saltuario.
Vivi come se dovessi morire domani. Pensa come se non dovessi morire mai
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