giovedì 5 dicembre 2013

Addio Madiba


"Nessuno è nato schiavo, né signore, né per vivere in miseria, ma tutti siamo nati per essere fratelli"

"Solo gli uomini liberi possono negoziare; i prigionieri non possono stipulare contratti. La tua e la mia libertà non possono essere separate"

"Un vincitore è semplicemente un sognatore che non si è mai arreso"

"Non c'è nessuna strada facile per la libertà"




Primo presidente nero del Sudafrica - Premio Nobel per la pace.




Ciao Madiba.
Ci ha lasciato Nelson Mandela.
Un uomo che sorrideva.
Sempre. 

(caterpillar)


Dal profondo della notte che mi avvolge,
Nera come un pozzo da un polo all'altro,
Ringrazio qualunque dio esista
Per la mia anima invincibile.
Nella feroce morsa delle circostanze
Non ho arretrato né gridato.
Sotto i colpi d’ascia della sorte
Il mio capo è sanguinante, ma non chino.
Oltre questo luogo d'ira e lacrime
Incombe il solo Orrore delle ombre,
E ancora la minaccia degli anni
Mi trova e mi troverà senza paura.
Non importa quanto stretto sia il passaggio,
Quanto piena di castighi la vita,
Io sono il padrone del mio destino:
Io sono il capitano della mia anima."
Invictus, di William Ernest Henley, poesia che, disse Mandela, gli diede forza e ispirazione nel corso della sua lunga detenzione in carcere...
(dallo stato di FB di Barbara Bianchi)

Invictus

Out of the night that covers me,
Black as the pit from pole to pole,
I thank whatever gods may be
For my unconquerable soul.

In the fell clutch of circumstance
I have not winced nor cried aloud.
Under the bludgeonings of chance
My head is bloody, but unbowed.

Beyond this place of wrath and tears
Looms but the Horror of the shade,
And yet the menace of the years
Finds and shall find me unafraid.

It matters not how strait the gate,
How charged with punishments the scroll,
I am the master of my fate:
I am the captain of my soul.


Ed in rete c'è anche qualche giornalista incapace...indovinate dove lavora?


Altra perla trovata su Twitter... 




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