#Anonymous message to Vladimir Putin pic.twitter.com/eIy9YpDvM5
— Anonymous (@LatestAnonPress) February 27, 2022
domenica 27 febbraio 2022
ANONYMOUS - 4
JURASSIC WORLD IL DOMINIO | Trailer Ufficiale (Universal Pictures) HD
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sabato 26 febbraio 2022
ANONYMOUS - 3
Saluti cittadini del Mondo.
Questo è un messaggio diretto a Vladimir Putin, da parte di Anonymous. Signor Putin,
L'invasione in atto dell'Ucraina ha dimostrato che il tuo regime non ha alcun rispetto per i diritti umani o l'autodeterminazione dei tuoi vicini. Negli scorsi giorni, un'invasione su larga scala è cominciata, i quartieri civili sono stati bombardati e persone innocenti sono state uccise. I rifugiati sono in fuga dalle violenze e la popolazione è stata forzata alla leva dagli ufficiali Ucraini. Questa è davvero una brutta situazione, ma tu sei l'istigatore. Hai criticato l'esercito americano e la NATO per la loro occupazione e i bombardamenti nel Medio Oriente, che è una critica giusta, ma hai dimostrato di non essere meglio dei governi imperialisti che tu stesso critichi e il mondo intero può vedere attraverso la tua propaganda. Gli stessi cittadini che dichiari di proteggere sono completamente contro la guerra e stanno protestando in dozzine delle maggiori città in Russia. La tua tirannica risposta sulle proteste Russe contro la guerra scatenerà solamente ulteriori disordini tra le persone Russe, che stanno soffrendo le conseguenze delle tue folli azioni. Le sanzioni colpiranno i tuoi cittadini più di quanto possano colpire te, questo è il motivo per la quale le sanzioni non sono un buon deterrente, la più importante resistenza avverrà dall'interno. La brutalità della polizia nelle strade vista in queste proteste provocherà solamente ulterioni proteste e distruggerà la tua credibilità ancora di più. Questa invasione inizierà, oltretutto, a creare molti più problemi nel versante geopolitico e più Stati in tutto il mondo cominciano a vederti come una minaccia e un nemico. Questo è vero specialmente per i tuoi vicini che hanno mantenuto alto il livello di neutralità fin'ora. La Finlandia e la Svezia sono ora tenuti ad unirsi alla NATO, a causa della preoccupazione che le tue ambizioni di conquista siano molto più grandi di quanto sei disposto ad ammettere. Se continui su questa strada, continuerai a perdere supporto tra i cittadini Russi, gli altri stati in tutto il mondo si rifiuteranno di cooperare con te e ti troverai faccia a faccia con una serie di cyber-attacchi senza precedenti, da ogni angolo del pianeta. I membri di Anonymous hanno dichiarato cyber-guerra contro il tuo aggressivo regime, con numerosi siti governativi portati offline nei giorni scorsi. Qualche sito messo in down è solo l'inizio, presto sentirai tutta l'ira degli Hacker in tutto il mondo, molti dei quali probabilmente risiedono in casa tua. I tuoi segreti potrebbero non essere più al sicuro e c'è la possibilità che i componenti chiave della tua struttura governativa possano essere dirottati. Ora con l'invasione dell'Ucraina, le precedenti invasioni di Georgia e Crimea cominciano ad essere più chiare e mostrano una chiara strategia per la Russia di ricatturare aree chiave che una volta appartenevano all'Unione Sovietica. L'Unione Sovietica ha fallito molti anni fa' ed il mondo non ha dimenticato le brutalità di quel regime.
Le persone del mondo ti resisteranno ogni passo su questa strada.
Questa non è una guerra che puoi vincere, a prescindere da quanto potente pensi di essere.
Noi siamo Anonymous.
Noi siamo Legione.
Aspettaci.
ANONYMOUS - 2
No. Anonymous is not at war with Russia. We are at war with Putin. The Russian people do not support Putin's war of aggression against the Ukrainian people.
— Anonymous (@YourAnonNews) February 26, 2022
Be wary of accounts posting false statements who are not even involved in actions against Putin.https://t.co/ropo70YTCR
ANONYMOUS - 1
#Anonymous is currently involved in operations against the Russian Federation. Our operations are targeting the Russian government. There is an inevitability that the private sector will most likely be affected too. While this account cannot claim to speak for the whole (con)
— Anonymous (@YourAnonNews) February 24, 2022
of the Anonymous collective, we can in fact report the truths of Anonymous' collective actions against the Russian Federation. We want the Russian people to understand that we know it's hard for them to speak out against their dictator for fear of reprisals. (cont)
— Anonymous (@YourAnonNews) February 24, 2022
Put yourselves in the shoes of the Ukrainians being bombed right now. Together we can change the world, we can stand up against anything. It is time for the Russian people to stand together and say "NO" to Vladimir Putin's war.
— Anonymous (@YourAnonNews) February 24, 2022
We are Anonymous.
We are Legion
Expect us.
#Anonymous è attualmente coinvolto in operazioni contro la Federazione Russa.
Le nostre operazioni prendono di mira il governo russo.
È inevitabile che anche il settore privato ne risentirà molto.
Anche se questo account non può pretendere di parlare per intero del collettivo Anonymous, possiamo però riportare la realtà delle azioni collettive di Anonymous contro la Federazione Russa.
Vogliamo che il popolo russo capisca che sappiamo che è difficile per loro parlare contro il loro dittatore per paura di rappresaglie.
Noi, come collettivo, vogliamo solo la pace nel mondo.
Vogliamo un futuro per tutta l'umanità.
Quindi, mentre le persone in tutto il mondo fanno a pezzi i tuoi provider Internet, capisci che è interamente diretto alle azioni del governo russo e di Putin.
Mettiti nei panni degli ucraini che vengono bombardati in questo momento.
Insieme possiamo cambiare il mondo, possiamo resistere a qualsiasi cosa.
È tempo che il popolo russo si unisca e dica "NO" alla guerra di Vladimir Putin.
Siamo anonimi.
Siamo una legione.
Aspettaci
Promemoria
Ci sono cose da fare ogni giorno:
Gianni Rodari
mercoledì 16 febbraio 2022
Il Bestiario di Tolkien
Il Bestiario di Tolkien
domenica 13 febbraio 2022
Jethro Tull - The Zealot Gene (Official Video)
Jethro Tull – Sad City Sisters (Official Video)
Mrs Tibbets
"La situazione è critica"
Crisi Ucraina, Berlino: "La situazione è critica". Atteso colloquio tra Zelensky e Biden
Domani il cancelliere tedesco Scholz partirà per Kiev e Mosca. La Polonia si prepara ad accogliere rifugiati, mentre la Casa Bianca fa sapere che "il tempo della diplomazia si sta riducendo"
La situazione della crisi ucraina è diventata "critica". Lo ha detto una fonte governativa tedesca, alla vigilia delle visite a Kiev e Mosca del cancelliere Olaf Scholz. "La nostra preoccupazione è cresciuta" e "pensiamo che la situazione sia critica, molto pericolosa", ha spiegato la fonte ai giornalisti a Berlino. Scholz, che domani volerà a Kiev e martedì sarà a Mosca da Putin, ha sottolineato che se la Russia dovesse invadere l'Ucraina le sanzioni occidentali sarebbero "immediate".
Nel discorso di insediamento dopo la sua rielezione, il presidente della Germania Frank-Walter Steinmeier ha fatto un appello al presidente Putin affinché "sciolga il cappio attorno al collo dell'Ucraina. Si unisca a noi nella strada che porta a preservare la pace in Europa. E non sottovaluti la forza della democrazia".
"Siamo nel mezzo del rischio di un conflitto militare, una guerra in Europa orientale", ha detto Steinmeier, e "la Russia porta la responsabilità di questo". "Il rafforzamento di truppe da parte della Russia non può essere frainteso. È una minaccia all'Ucraina", "ma le persone lì hanno il diritto di vivere senza paura e senza minacce, all'autodeterminazione e alla sovranità", ha proseguito. "Nessun Paese al mondo ha il diritto di distruggere questo e, a chiunque provi a farlo, vi risponderemo in modo deciso", ha concluso.
Colloquio Biden-Zelensky
lntanto si attende l'esito del colloquio tra il presidente ucraino Zelensky e il presidente Usa Joe Biden in programma, secondo quanto reso noto dalla Casa Bianca, per le 10:45 americane, le 16:45 in Italia.
La Polonia si prepara per un possibile afflusso di rifugiati
La Polonia si sta preparando a "vari scenari", tra cui il possibile afflusso di rifugiati ucraini, in caso la Russia dovesse attaccare l'Ucraina. Lo ha twittato il ministro degli Interni polacco Mariusz Kaminski. "È ovvio che a causa della situazione in Ucraina ci stiamo preparando a vari scenari. Uno di questi sono le azioni relative al possibile afflusso di rifugiati dall'Ucraina che, a causa di un possibile conflitto, potrebbero cercare un rifugio sicuro nel nostro Paese", ha affermato Kaminski. Polonia e Ucraina condividono una frontiera lunga oltre 530 km.
Blinken insiste, Mosca potrebbe creare un falso pretesto
Antony Blinken ha detto che la Russia potrebbe creare un "falso pretesto" per invadere l'Ucraina. "Nessuno dovrebbe sorprendersi se la Russia creerà un incidente per giustificare l'azione militare che aveva pianificato da sempre", ha detto il segretario di Stato Usa che ieri ha avuto un colloquio telefonico con il ministro degli Esteri russo Serghei Lavrov.
Sullivan: chiara possibilità di un'azione russa
Il consigliere alla sicurezza nazionale della Casa Bianca, Jake Sullivan, in un'intervista alla Cnn ha ribadito che "il mondo deve essere pronto" alla possibilità che la Russia metta in scena un "pretesto" per invadere l'Ucraina. "La modalità con cui hanno rafforzato la presenza militare" sembra indicare la "distinta possibilità di un'azione militare a breve. Siamo pronti a continuare il lavoro della diplomazia, ma siamo anche pronti a rispondere in modo unitario e deciso con i nostri alleati se la Russia" dovesse procedere con un'invasione, ha sottolineato Sullivan.
"Non possiamo prevedere con esattezza il giorno ma da tempo diciamo che siamo in quella finestra temporale in cui un'invasione può iniziare in qualsiasi momento. Un'azione militare della Russia in Ucraina può iniziare qualsiasi giorno", afferma Sullivan, sottolineando che "negli ultimi 10 giorni si è assistito ad un intensificarsi dei movimenti delle forze russe vicino al confine in posizioni dalle quali potrebbero lanciare un attacco molto rapidamente".
Pentagono, il tempo per diplomazia "si sta riducendo"
C'è ancora tempo per una soluzione diplomatica alla crisi ucraina, ma si sta assottigliando. Lo ha dichiarato il portavoce del Pentagono John Kirby, intervistato da Fox News. "Abbiamo detto, e crediamo ancora oggi, che ci sia ancora tempo e spazio per un percorso diplomatico", ha ribadito, "pensiamo ancora che ci sia un modo pacifico per evitare una guerra in Ucraina", ha aggiunto dicendo di "non poter confermare" la data del 16 febbraio come quella per l'avvio di un'operazione russa in Ucraina, secondo quanto riportato da alcuni media. Alla domanda se gli sforzi diplomatici in corso non siano gli "ultimi tentativi disperati" per trovare una soluzione, Kirby ha risposto: "Non lo so, ma sicuramente riconosciamo che il tempo sembra ridursi e questo è causa di preoccupazione per tutti".
Pentagono: "no" a sanzioni preventive
Gli Stati Uniti non considerano la possibilità di varare sanzioni "preventive" contro la Russia per la crisi ucraina. Lo ha dichiarato il portavoce del Pentagono, John Kirby, intervistato da Fow News. "Se le usi prima che venga compiuta l'aggressione o la trasgressione, perdono il loro effetto deterrente", ha detto Kirby. "Se punisci qualcuno per qualcosa che non ha ancora fatto, allora potrebbe anche andare avanti e farlo", ha spiegato, "crediamo quindi che ci sia un effetto deterrente finché le teniamo come riserva, e siamo stati molto chiari con la comunità internazionale e con il presidente russo Vladimir Putin sulla gravità delle conseguenze economiche che potrebbero comportare".
Nel precedente colloquio tra il presidente del Consiglio europeo Michel e il presidente ucraino Zelensky quest'ultimo si era detto favorevole a una soluzione diplomatica alla crisi ucraina, ma servivano "sanzioni preventive" per fermare Mosca.
A Kiev aiuti militari da Usa e Lituania
Altri due aerei con aiuti militari statunitensi, "immediatamente dispiegabili per rafforzare le difese" del Paese, sono arrivati in Ucraina. Lo ha annunciato l'ambasciata americana a Kiev, su Twitter, spiegando che la fornitura "rientra nei 200 milioni di dollari recentemente autorizzati e comprende munizioni e lanciarazzi". Il post, che pubblica anche le immagini dei due aerei, si conclude con l'hashtag #StandwithUcraina. Gli Usa avevano inviato già 15 aerei in Ucraina con aiuti militari. Secondo la testata Rbc-Ucraina, che cita una fonte del ministero della Difesa ucraino, la fornitura di materiale e assistenza militare tecnica dagli Stati Uniti prevede un totale di circa 45 voli.
Anche la Lituania ha annunciato la consegna di materiale bellico all'Ucraina: gli aiuti, ha reso noto il ministro della Difesa Arvydas Anusauskas, includono il sistema missilistico di difesa contraerea Stinger. L'ambasciata di Vilnius ha pubblicato le immagini degli aiuti a bordo di un C-17, che mostrano anche alcuni mezzi. In aggiunta sono stati inviati giubbotti antiproiettili.
Kiev alle compagnie aeree: non volate sul Mar Nero
L'Ucraina ha consigliato alle compagnie aeree di evitare di sorvolare le acque del Mar Nero da lunedì a sabato della prossima settimana a causa delle esercitazioni navali russe che si svolgono lì: lo riferisce il Guardian. Ieri l'agenzia di stampa Ria Novosti ha riferito di oltre 30 navi da guerra russe impegnate vicino alla penisola di Crimea, nell'ambito di esercitazioni navali più ampie. "Da domani, si consiglia alle compagnie aeree di non volare su quest'area e di pianificare in anticipo rotte alternative, tenendo conto della situazione attuale", ha affermato il servizio di traffico aereo statale ucraino. Lo spazio aereo ucraino rimane comunque aperto: in questo momento "non ha senso" chiudere perché "assomiglierebbe molto ad un autoisolamento", ha detto oggi Mykhailo Podolyak, consigliere del presidente ucraino, dopo che ieri la compagnia aerea olandese Klm ha annunciato la sospensione di tutti i voli verso l'Ucraina.
Ucraina, il piano russo per l'invasione: missili supersonici, sabotaggi e falsi pretesti
Ucraina, il piano russo per l'invasione: missili supersonici, sabotaggi e falsi pretesti
Quello della crisi tra Mosca e Kiev è uno scenario complesso in cui si confrontano approcci militari e mediatici. Nelle scorse ore, l'allarme degli 007 Usa, secondo cui la Russia è pronta a un'imminente operazione armata
La lunga telefonata tra il Presidente americano Joe Biden e quello russo Vladimir Putin non sembra aver sbloccato la situazione critica in Ucraina. Non è ancora chiaro cosa farà Putin e se deciderà per l'invasione. Uno degli esperti della sicurezza, in un briefing con i giornalisti al termine della telefonata, ha detto che "non ci sono cambi fondamentali nella dinamica che si è sviluppata nelle precedenti settimane oltre la conferma che il presidente Putin ha continuato a costruire una massiccia presenza militare che ha praticamente circondato l'Ucraina".
Oltre 100.000 soldati russi sono al confine ucraino, 30 navi da guerra si esercitano nel Mar Nero con lo scopo "di difendere la Crimea, le basi del Mar Nero e l' economia del paese da possibili minacce militari".
Tutto questo si inserisce in uno scenario complesso in cui si confrontano approcci militari e mediatici che fanno parte integrante della tensione che sta crescendo ai confini dello stato dell'Europa orientale.
I falsi pretesti
E' di oggi la dichiarazione del consigliere per la sicurezza nazionale della Casa Bianca, Jake Sullivan, ha spiegato che gli Stati Uniti continueranno a condividere pubblicamente le informazioni d'intelligence sulla situazione relativa all'Ucraina, per impedire che Mosca possa mettere in scena un pretesto con cui attaccare. "Stiamo rendendo pubblici i dati dell'intelligence non per iniziare una guerra, come abbiamo fatto in passato, ma per impedire una guerra", ha detto Sullivan alla Cnn. "Non possiamo predire esattamente il giorno", ha ammesso senza confermare la data del 16 febbraio riportata da alcuni media. "Diciamo però che un'importante azione militare russa in Ucraina potrebbe iniziare in qualsiasi momento, anche prima della fine delle Olimpiadi" invernali di Pechino, ha ribadito.
Il 3 febbraio, in un lungo e completo articolo del New York Times, si dava conto dell'attività dell'intelligence americana sulle manovre russe per creare "false situazioni", che potessero garantire un incidente diplomatico che autorizzasse così l'aggressione all'Ucraina. Secondo i servizi segreti la preparazione dell'invasione è iniziata con largo anticipo, per alcuni già da Novembre. Si ripropone lo schema che la Russia utilizzò nel 2014 quando ci fu l'annessione della Crimea e di una parte dell'Ucraina.
L'intelligence ha denunciato che un gruppo di sabotatori addestrati in guerriglia urbana sarebbe stato dispiegato dalla Russia in Ucraina orientale per fornire il pretesto per una futura invasione ed è stata definita “assai credibile” dal portavoce del Pentagono John F. Kirby . E secondo una fonte, anonima citata da Associated Press, il Cremlino starebbe preparando un’accurata operazione false-flag nell’est ucraino, che contemplerebbe il ricorso ad attacchi esplosivi contro le forze filo-russe locali che possano far ricadere la colpa sulle truppe regolari ucraine, fornendo perciò un pretesto per l’invasione da parte dell’esercito russo. Infatti ella regione filo russo del Donbass sarebbe operativa, sotto mentite spoglie, la compagnia di mercenari "Wagner", definita dal Governo USA una forza per procura inviata da Mosca nei conflitti “più caldi” dove il Cremlino non vuole coinvolgimenti ufficiali.
Ma ancora più interessante è ciò che riguarda la "creazione" di video che riguardano filmati di attacchi di soldati ucraini in territorio russo o contro persone di lingua russa così da poter accusare l'Ucraina di "genocidio".
Ned Price, il portavoce del Dipartimento di Stato, in uno dei suo settimanali briefing con la stampa ha detto " la produzione di questi video è una delle varie opzioni che il governo russo sta sviluppando come falso pretesto per giustificare l'aggressione militare dell'Ucraina.
L'intelligence non sa dire esattamente chi, in Russia, stia pianificando l'operazione ma secondo uno degli analisti al lavoro tutto sarebbe in mano al G.R.U.(acronimo di Glavnoje Razvedyvatel’noje Upravlenije, traducibile dal russo come “direttorato principale per le attività informative offensive”. Si tratta di uno dei servizi di intelligence di Mosca, che dipende dal ministero della Difesa e dal suo capo di Stato maggiore)
Le operazioni del Gru si concentrano all’estero: l’organismo di spionaggio russo compie vere e proprie azioni di sabotaggio e agisce nelle azioni clandestine e nei conflitti asimmetrici dove è presente la Russia. Agenti del Gru erano presenti nel conflitto ceceno, sono ancora presenti in Siria e spesso affiancano il Gruppo Wagner ed era presente anche in Ucraina nel 2014.
Le mosse della Russia
Nell'area baltica , tra Polonia e Russia, c'è Kalingrad dove nelle ultime ore sono arrivati degli aerei ( 4 ) molto speciali, quelli che Putin chiama "super-arma" cioè i "Mig-31 Foxhound". Ultima versione del più Mig il caccia intercettore supersonico sviluppato dai sovietici negli anni '70. L'evoluzione prevede che sulla pancia sia agganciato il missile balistico Kinzal, modernissimo progettato dagli ingegneri di Mosca, con una portata di quasi duemila chilometri. Ipersonico, con la possibilità di compiere manovre rapide, difficile da abbattere. Quelli in dotazione del Ministero della Difesa russo sarebbero 8 in tutto dislocati in una base sul confine con il Kazakhistan lontana dall'Europa. La "super-arma" è troppo sofisticata per essere impiegata in un confronto con l'Ucraina ma il loro trasferimento è evidentemente un segnale alla Nato per dire che il Cremlino è pronto ad agire. Ad accompagnare i missili sono stati avvistati anche due caccia Sukhoi Su-30. Secondo Rob Lee , ricercatore del King's College di Londra e professore di un "think thank" russo su Strategie e Tecnologie nella difesa, sotto le ali dei bombardieri ci sarebbe un missile KH32: un'altra arma ipersonica di ultima generazione, che può colpire a mille chilometri di distanza. Non si ha certezza se però siano testate nucleari o, cosa più probabile, ogive con "normale" esplosivo. Rimane comunque una forza senza precedenti.