“Con l’argilla bagnata si formano i recipienti,ma è il vuoto che è in essi a consentire la pienezza dei vasi. Col legno si costruiscono case, porte e finestre, ma è il vuoto che è in esse a rendere abitabili le dimore.C’è la parte visibile dell’utilità, ma l’essenziale rimane invisibile”.
(Lao Tzu – V sec. a. C.)E’ il vuoto dei recipienti a essere utile, è lo spazio interno a una casa a costituire la realtà vivente delle presenze umane.
Ciò che è pieno non può accogliere l’altro.
L’egoista, infatti, o il superbo, pieni di sé, rimangono isolati da Dio e dagli altri.
La via da percorrere è allora quella dell’umiltà, del distacco, della leggerezza interiore.
Via che ci libera da ogni peso di potere e di cose.
Perché l’essenziale rimane invisibile?
Perché l’essenziale rimane invisibile?
Ad attirare è sempre la bellezza delle forme di un’anfora o la bontà di un’architettura, ma la funzione che le rende preziose per la vita è nascosta al loro interno.
E’ nel segreto della coscienza che si annida la grandezza dell’uomo.
Nota su FB di Giuseppe Stoppiglia
E’ nel segreto della coscienza che si annida la grandezza dell’uomo.
Nota su FB di Giuseppe Stoppiglia
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