sabato 1 giugno 2013

La ricchezza e la felicità, un racconto messicano


Un uomo d'affari americano era in piedi sul molo di un piccolo villaggio messicano sulla costa quando attracca una piccola barca con un solo pescatore a bordo.

Sulla barca c'erano diversi grandi tonni pinna gialla.

L'americano si complimenta con il pescatore per la qualità del pesce pescato e gli chiede quanto tempo ha impiegato per pescarlo.

“Poco tempo, 
señor” risponde il messicano.

“Ma allora, perché non sei rimasto un altro po’ per pescare di più?” chiede l’americano.

Il messicano gli spiega che quanto pescato e’ sufficiente a soddisfare i propri bisogni e quelli della sua famiglia.

L’americano chiede “Ma cosa fai con il resto del tuo tempo?”

“Dormo fino a tardi, pesco un po’, gioco con i miei bambini, e faccio la siesta con mia moglie. La sera poi, esco e vado ad incontrarmi con gli amici nel villaggio, bevo qualcosa con loro, e suoniamo e cantiamo insieme, señor…. insomma ho una vita intensa...”

L’americano lo interrompe: “Io ho un dottorato conseguito ad Harvard, e io ti posso aiutare! Dovresti iniziare a pescare un po’ più a lungo ogni giorno. Così potrai vendere il pesce in più che hai pescato. Con il guadagno potrai comprarti una barca più grande. La barca più grande porterà più soldi e potrai acquistare una seconda barca e poi una terza finché non avrai una flotta di pescherecci.
Invece di vendere i tuoi pesci alle persone, potresti contattare direttamente l’industria alimentare per vendere loro i pesci e forse più avanti aprire una tuo stabilimento. Potresti controllare la pesca, la trasformazione e la distribuzione.
Potrai lasciare questo piccolo villaggio e trasferirti a Città del Messico, a Los Angeles o anche a New York. Da lì dirigere la tua grande industria.”


“E quanto tempo ci vuole, 
señor?” chiede il messicano.

“Venti, forse venticinque anni” rispose l’americano.

“E dopo, señor?”

“E dopo? E’ qui che la cosa si fa interessante” risponde l’americano ridendo. “Quando il tuo volume d’affari crescerà, potrai lanciare una "Offerta Pubblica di Sottoscrizione" e vendere le azioni della tua società sul mercato e diventare veramente ricco, guadagnare milioni!”

“Milioni, señor? Veramente? E dopo?”

“Dopo potrai andare in pensione, andare a vivere in un piccolo villaggio sulla costa, dormire fino a tardi, giocare con i nipoti, pescare un paio di pesci, fare la siesta, e passare le tue serate a bere e a divertirti con gli amici…”

Morale: a volte rincorriamo quello che già abbiamo...la felicità è semplice e va raccolta subito, senza aspettare.


trovata su FB...io la conoscevo con un industriale che vede un tale che dorme sotto un melo, ma devo dire che il pescatore messicano è meglio...molto meglio.



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